NON FRENA !!!
Non frena?
Continuiamo le nostre chiacchiere, questa volta parlando di freni. Inutile sprecare parole sull’ importanza dei freni che tutto il mondo conosce, Per parlare invece di fattori più tecnici ma non meno importanti.
Tipologie di freni:
Ne esistono fondamentalmente due, il primo è del tipo a tamburo, ed il secondo è del tipo a disco. In sintesi, la differenza tra le due tipologie sta’ nella morbidezza della frenata. Negli ultimi anni però le ormai obsolete tipologie a tamburo sono quasi andate in pensione lasciando il posto a impianti frenanti sempre più sofisticati con dischi auto ventilati , sistemi elettronici , ABS, e correzioni di frenata sempre più all’avanguardia.
Freni a disco:
nella stragrande maggioranza i camper sono dotati di freni a disco, altri invece più leggeri o più datati, sono dotati di impianto misto, cioè dischi anteriori e tamburi posteriori.
Senza dover fare un corso di riparatore meccanico, vediamo quali sono le problematiche, e gli accorgimenti da adottare su un impianto frenante.
Anche qui si parla inevitabilmente di rapporto kilometraggio /tempo, ma questa volta anche di Utilizzo.
Esempio: una pastiglia che ha percorso in media 40000 km in due anni di vita , sarà una pastiglia consumata ma sempre efficiente nella frenata. Al contrario, una pastiglia che ha percorso 25000 km ma in 6 anni di vita, sarà una pastiglia meno consumata ma sicuramente molto meno efficiente, quindi più a rischio nella frenata in quanto molto stagionata.
I motivi sono chiari e lampanti, mentre l’auto viene utilizzata normalmente tutti i giorni, il camper rimane fermo per parecchio tempo, magari dopo una bella gita in montagna, dove i tornanti di ritorno non si fanno attendere per dare una bella scaldata ai freni, considerato il rapporto frenata peso, oppure una bella pastura di sale e sabbia, anch’essi un toccasana per l’impianto frenante, quindi nel nostro caso l’utilizzo viene inevitabilmente fatto poco e male.
Normalmente in fase di tagliando e nel controllare i freni per verificarne la sua normale usura, ci si accorge che l’impasto della pastiglia si sta letteralmente scollando dalla piastra in ferro, in pratica il materiale frenante è pronto a sgretolarsi In pochissimi chilometri, essendo ormai carbonizzato o addirittura marcito, questo succede per i motivi sopraindicati, cioè surriscaldamento, corrosione cattiva pulizia durante i lavaggi del mezzo, e le stagionature nel tempo. In questo caso potrebbe succedere di trovarsi di colpo a frenare sul ferro, cioè con la piastra restante direttamente sul disco, e vi garantisco che non e una bella esperienza.
Impianto idraulico dei freni:
Torniamo a parlare di montagna, perche un altro problema si presenta quando si percorrono molti tornanti in discesa.
Il perdurare della frenata mal gestito, crea un calore che quasi sempre diventa eccessivo e anche pericoloso; vi spiego il perché.
L’olio dei freni ha una sua densità, ma se viene a contatto con un calore eccessivo diventa troppo fluido, quindi la tenuta nella pompa dei freni potrebbe perdere pressione, facendo crollare di colpo ,il pedale del freno , che se non ricordo male, questo serve per fermare il mezzo in corsa, e vi garantisco che questa e la peggiore esperienza che vi può capitare,
già successa a molti mie clienti fortunatamente contenti di averla potuta raccontare.
Qualche consiglio
Assicuriamoci che: Il vostro meccanico non prenda sotto gamba l’apparente e abbondante spessore della pastiglia Ma valuti il tempo della stessa. In ogni caso va eseguito lo smontaggio e la pulizia sullo scorrimento delle pinze freni. Se non è lui a chiedervi l’età della pastiglia, siate voi a farlo.
Dopo 4 anni di età indipendentemente dal kilometraggio facciamo sostituire comunque le pastiglie, almeno le anteriori essendo loro più esposte allo stress della frenata.
Quando laviamo il camper cerchiamo di sciacquare abbondantemente anche le ruote, entrando dalle fessure dei cerchi, al fine di sciacquare il blocco frenante, che rilascerà una pattina molto nera e abbondante.
Non lasciamo mai inserito il freno di stazionamento dopo un rientro dalla montagna con la neve, assolutamente sconsigliato
Evitiamo di scaldare i freni nei tornanti o nelle forti discese , usiamo molto freno motore con un buon compromesso di frenata a tratti possibilmente brevi.
Assolutamente sconsigliato Proseguire le discese se vi accorgete che il pedale dei freno sta diventando troppo elastico, fermarsi per almeno 30 minuti lasciando raffreddare bene l’impianto, non gettate acqua fredda sul freno che fuma. Appena possibile fate eseguire un controllo al vostro meccanico richiedendo la sostituzione completa dell’olio freni di tutto l’impianto. (Fortemente consigliato ogni 4 anni comunque ) olio categoria DOT 4 almeno.
Non aggiungere maiolio freni se il livello è troppo basso, questo vuol dire che, l’impianto perde o i freni sono troppo consumati. far controllare l’impianto dal vs meccanico di fiducia.
Evitare brusche frenate Subito dopo la sostituzione dei freni, fare un rodaggio effettuando delle frenate molto accompagnate da rallentamento naturale di freno motore. Una pastiglia mal rodata sarà sempre contenta perche continuerà a fischiare.
Spero questi consigli siano da voi ben accettati e auguro a tutti una buona frenata!
Alla prossima
L’allesticamper